giovedì 10 giugno 2010

Microgame ricorre contro AAMS e fa ritardare il cash game di 6 mesi


E' arrivata la decisione del Tar del Lazio che ha accolto la sospensiva richiesta da Microgame per l'avvio del cash game (poker online nella modalità cash, ossia non a torneo). Il ricorso al Tar era motivato dal fatto che le norme implementate da AAMS (l'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato) sarebbero leggermente diverse da quelle sottoposte alla Commissione Europea per supervisione.

AAMS dovrà ora decidere se risottoporre le nuove norme (la procedura richiede massimo tre mesi) o fare ricorso al Consiglio di Stato. Questo fatto non è di certo un aspetto positivo per l'intero settore del texas hold'em: probabilmente ritarderà il lancio di questo gioco in Italia di circa 6 mesi. Questo nuovo business andrebbe ad aggiungersi al poker a torneo e skill games, la cui raccolta è stimata oltre i 4 miliardi di euro a fine 2010.

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